Buon compleanno Delizia

7 anni fa sei entrata nella nostra vita e ti sei adattata a due genitori un po’ fuori di testa con una semplicità assoluta… Hai un entusiasmo contagioso… una curiosità disarmante… e sei intelligente, tanto… Hai voglia di scoprire il Mondo… stai diventando grande alla svelta, molto più di quanto lo stiamo diventando noi… E non sempre troviamo delle risposte alle tue domande… Ma ci proviamo… perché se sei così speciale qualcosa di buono lo stiamo facendo, no? Sei semplice, e questa è, forse, la tua caratteristica migliore… Ti scegli gli amici e se qualcuno non ti va a genio ti volti dall’altra parte… Ma cerchi sempre di trovare il meglio nelle persone… Sei amica di bimbi marocchini, spagnoli, ucraini e ne vai fiera, ti intrometti quando parlano tra loro chiedendogli di insegnare anche a te qualche parola… Vivi una realtà colorata e proviamo ad insegnarti che questa è una grande risorsa… Ma non sembra ce ne sia bisogno di insegnartelo, lo hai già capito… Sei piccola, ma hai una lingua lunga e ti difendi con le parole… E detto tra noi, fai bene 😉 ! TANTI AUGURI DELIZIA!!! Oggi compi 7 anni, stai diventando grande… e lo stai facendo bene!!! Ti vogliamo bene piccola grande donnina!!!

Meraviglia… 5 anni!

Meraviglia… Oggi compi 5 anni… Meraviglia, questo è il tuo soprannome perchè racchiude esattamente quello che sei! Tu che ci rapisci con la tua dolcezza, con quegli occhioni enormi e curiosi… Sei una Meraviglia perché ti adatti a qualsiasi situazione, anche se il tuo posto preferito è casa con i tuoi giochi, non ti sei mai ribellato alle nostre fughe, quando a soli 2 mesi ti abbiamo portato in giro per l’ Umbria, con un passeggino gemellare e una sorella che non smetteva mai di parlare… Quando poco dopo siamo stati al mare per la prima volta tutti e 4 e ti ritrovavi in spiaggia alle 12.30 perché non potevamo perderci la baby dance… Ma tu eri protetto nel tuo passeggino “da grandi” e in fondo si vedeva che stavi molto bene! A 2 anni ti abbiamo messo per la prima volta su un aereo, e siamo andati dall’ altra parte del mondo… E insieme a tua sorella che di anni ne aveva 3 è stato il primo viaggio più bello della nostra vita… Sei stato una Meraviglia quando sono rientrata a lavoro troppo presto e trascorrevi 4 ore con una baby sitter che conoscevi appena, ma anche lì eri sereno e i tuoi sorrisoni quando tornavo a casa non li dimenticherò mai… Così come non dimenticherò mai quando tornavo a casa alle 9 di sera e tu già dormivi perché “chissenefrega se la mamma non c’ è, io ho sonno e dormo”… E se da una parte questa cosa mi spezzava il cuore, dall’ altra mi rende davvero tanto orgogliosa! Hai un’ intelligenza e una furbizia che a volte mi lasciano incredula, sei creativo, inventi giochi e personaggi e intrattieni tutti con le tue magie e i tuoi balletti… E se decidi di recitare lo fai interpretando il personaggio che in quel momento è il tuo idolo… Sei stato Zorro, Robin Hood, Spiderman, Peter Pan, mago e tartaruga ninja e chissà quanti altri sarai… A 3 anni tiravi con l’ arco come un adulto, con una naturalezza che ci lasciava senza parole… Pratichi uno sport che ti fa sentire un guerriero… Che volevi abbandonare solo perché fondamentalmente sei pigro, ma ti piace tanto e allora vinci la pigrizia e vai… Hai un sorriso contagioso, un’ allegria che ci trascina e una dolcezza sconfinata…

Piangi raramente e quando ti arrabbi ti vengono gli occhi lucidi, e stop… Fai il grande, il forte ma poi mi chiedi se ti faccio ancora qualche coccola prima di dormire… Ma senza appoggiarmi sul cuscino perché il cuscino caldo a te proprio non piace! Eh insomma questa cosa proprio non la capiamo ma va bene così! Sei indipendente, quando il papà è in trasferta ti trasformi in uomo di casa e questa cosa ti piace da impazzire… Ma guai a dormire nel lettone con la mamma, tu vuoi il tuo lettino e la tua cameretta! Sei un piccolo esploratore e vai sempre in giro con il binocolo e il tuo pupazzino che non abbandoni mai! Sei una Meraviglia, per tutti i motivi del mondo, sotto ogni aspetto… Tanti auguri piccolo grande ometto! Ti vogliamo bene!

Ricordi di una Pasqua a spasso per… Monaco e la Baviera

In questi giorni sto risistemando un pochino le vecchie foto, perché nonostante la collezione di album con foto stampate, nelle cartelle trovo sempre qualche scatto che non ho fatto stampare e mi chiedo il perché visto che in quel preciso istante mi piace da morire! Quindi ripescando tra le cartelle sono tornata indietro di due anni, durante le vacanze di Pasqua trascorse alla spasso per Monaco! E rimettendo insieme gli appunti ecco cosa è successo 😉

25 marzo

Partiamo il venerdì mattina comodi, modalità vacanza attivata, ben coperti perché le previsioni non promettono nulla di buono… Prima tappa Fussen!

Dopo circa 4 ore (ci siamo fermati anche a mangiare qualcosa in autogrill!) arriviamo a Fussen. La cittadina è piccina e sotto una leggera pioggia passeggiamo per circa un’ oretta, visitiamo il castello Hoes Schloss dove veniamo subito rapiti dalla magia di questo posto!

Ci rimettiamo in macchina, Monaco dista circa 2 ore e arriviamo che ormai è ora di cena… E per due appassionati di birra come noi dove possiamo andare se non all’ HB?! E subito veniamo catapultati nel caos di questo posto, con camerieri che corrono tra i tavoli con litri e litri di birra… Musica… Buon cibo tedesco, l’ immancabile cotoletta per i bambini… E ci divertiamo un sacco!!!DSC00649

26 marzo

Dopo una super abbondante colazione, ad un orario più che abbordabile (10.30!), andiamo alla scoperta della città… L’ albergo dista a soli 5 minuti dalla metro (poi ne impieghiamo altri 20 per capire quale biglietto acquistare) e finalmente saliamo sul trenino e ci dirigiamo in centro… C’ è una bellissima giornata, il sole scalda e girare è molto piacevole… Anche se ci sono davvero tantissimi turisti!!!

Visitiamo il Duomo e all’ uscita restiamo affascinati da un angolo di città dove una sosta è d’ obbligo e ci inventiamo un mini aperitivo birra/bretzel! Riprendiamo a camminare verso Marienplatz per visitare il MUSEO DEL GIOCATTOLO, un museo sviluppato su 4 piani nel quale si possono ammirare giocattoli più o meno antichi, attraverso delle vetrine… Bellissima la collezione di Barbie e la stazione dei treni!

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Usciamo dal museo e proseguiamo verso il mercato, i bimbi mangiano qualcosa mentre passeggiamo e poi pisolino sul passeggino (santo subito chi lo ha inventato!) mentre noi ci godiamo un pausa caffè!

Camminiamo poi tutto il pomeriggio, prendiamo il gelato e riprendiamo la metro verso l’ albergo e ceniamo nel loro ristorante.

27 marzo

Anche questa giornata inizia con mooolta calma e una bella colazione… Oggi visitiamo il palazzo reale di Monaco, Residenz, dove i bambini si sono letteralmente creati un film su chi ci vive, dove dormono e cosa mangiano tutti quei re e regine che vi abitano!!! E diciamo che la loro fantasia ha reso la visita molto piacevole e divertente… Erano curiosi e Gabriele ancora si ricorda l’ infinità di posate che erano sul tavolo apparecchiato!!!! E Viola ha scoperto per la prima volta l’ audioguida… Solo in un secondo momento ci renderemo conto di quanto questa scoperta verrà sfruttata ovunque, nei prossimi viaggi!!! Con i suoi pro (che sono sicuramente tanti) ma anche  contro (tipo i 56 capitoli della cattedrale di Burgos la scorsa estate li ha dovuti ascoltare tutti!!!) Ma vabbè tutta cultura!dsc00662.jpg

Usciti dalla Residenz andiamo a pranzo in una birreria lì vicino, per poi spostarci verso l’ Englischer Garten, dove i bambini hanno giocato,corso e dato delle briciole di pane alle oche e papere che ci giravano intorno libere! Tappa al parco giochi e dopo alla ricerca dei surfisti vicino cascata di Prinzregentenstraße sempre all’interno del giardino!Torniamo verso il centro, prendiamo una pizza al trancio e torniamo in albergo! Ci vuole proprio una bella dormita!!!

28 marzo

Oggi si riparte… Decidiamo di trascorrere la giornata al castello di Neuschwanstein… Il bellissimo castello della Ravensburger… E con un pizzico di delusione, anche se lo immaginavamo, ci rendiamo conto che non riusciremo a visitarlo al suo interno perché c’ erano visite programmate fino alle 18, quindi troppo tardi per noi… Non avevamo prenotato perché non sicuri dell’orario di arrivo e così siamo rimasti fuori… Ma poco importa… Siamo saliti sulla carrozza (tendenzialmente sono contraria all’ utilizzo delle carrozze, ma non me la sono sentita di dire no ai bambini anche per la carrozza dopo che avevano scoperto che non avremmo visitato l’ interno del castello!) che ci ha portato a pochi metri dal castello…

 

Passiamo qualche ora tra passeggiate, foto, souvenir, un capriccio infinito di Delizia (capita anche questo in viaggio!!!) un  pranzo su di una bellissima terrazza e poi ci incamminiamo verso la macchina…

Termina così il nostro bellissimo weekend di Pasqua tra Monaco e la Baviera… Non troppo lontano da casa… Quanto basta per staccare la spina e ricaricare le batterie! E con un altro pezzettino di Mondo nel cuore!

 

Mattine lente… A spasso per la città!

Uscire di casa con l’ idea di andare a fare la spesa, con un sottofondo “no mamma dai la spesa no”… E allora cambiare direzione, arrivare in centro e miracolosamente trovare subito parcheggio… Ed è così che è iniziata una bellissima passeggiata alla scoperta della nostra città… E ancora una volta sono i bambini ad aprirmi gli occhi e attraverso i loro occhi riscopro vie, palazzi, cortili… A volte la bellezza è davvero alla portata di mano, ma la quotidianità purtroppo spesso ci rende ciechi e superficiali.

Ho passeggiato con Delizia e Meraviglia tra le vie del centro storico, scoprendo cortili ricoperti di neve, bar minuscoli che non avevo mai notato prima, chiese e teatri… Vie ciottolate, piazze, palazzi… E mi sono resa conto di quanta ricchezza posso donare ai miei figli semplicemente uscendo di casa… Abbiamo fatto i turisti a casa nostra e la cosa ci è piaciuta così tanto che dobbiamo assolutamente rifarlo anche con il papà… E queste sono le piccole cose che per me hanno un valore immenso, quelle che continuo a cercare e che non voglio assolutamente perdermi… Quelle piccole cose che faranno dei miei figli grandi persone, quegli attimi trascorsi insieme senza orologio, quelle giornate positive perché si sa, positività porta positività, e anche se non è sempre semplice, mi impegnerò sempre affinché questo mantra venga trasmesso ai miei bambini e alla mia famiglia… Basta davvero poco per essere felici, basta guardarsi intorno per rendersi conto di quanta ricchezza ci circonda, ma la cosa più difficile è imparare ad apprezzare quello che si ha, imparare a non lamentarsi per cose futili, amare la vita e non avere paura a mostrarci felici!

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Spagna meridionale – Parte 2

Ed eccoci arrivati a metà vacanza… E’ stata la nostra prima volta in Spagna, una scelta fatta aprendo a caso l’ atlante e che si è rivelata una bellissima scoperta!

Giorno 7 – MOJACAR – GRANADA

Il nostro viaggio prosegue verso Granada, ma dato lo spostamento piuttosto breve (circa 2 ore e mezzo!) decidiamo di viaggiare nel pomeriggio e trascorrere la mattinata nella spiaggia di Mojacar.

Dopo pranzo ci mettiamo in macchina e lasciamo la costa… Attraversiamo il Desierto de Tabernas, ambientazione di molte scene dei classici “spaghetti western”di Sergio Leone, qui infatti si trova l’ OASYS/MINIHOLLYWOOD, un’ attrazione turistica dove due volte al giorno si può assistere alla messa in scena di una rapina in banca seguite da un can-can nel saloon. Non ci fermiamo perché il tempo stringe e putrtoppo non si può fare tutto!!! Quindi proseguiamo, attraversando Las Alpujarras e ammirando questi paesaggi…

Arriviamo a Granada, e dopo un bel pezzo a piedi, raggiungiamo La Pension Venecia Gomerez, centralissima che si è aggiudicata il secondo posto degli alberghi preferiti dei nostri bambini!!!! Sarà anche per la gentilezza del proprietario! Attenzione però perché non c’è il bagno in camera… Per noi era la prima volta, ma devo dire che non abbiamo avuto assolutamente nessun problema! Usciamo ad esplorare questa bellissima città… Arriviamo in alto da dove ammiriamo l’ Alhambra, peccato che per un soffio ci siamo persi il tramonto che da questo punto ci hanno detto essere mozzafiato… Continuiamo a vagare tra le vie e i profumi di questa città e ceniamo in piazza (posto da turisti, abbiamo speso più del solito, ma tutto buono!)

Giorno 8 – GRANADA – RONDA

Questa mattina presto prendiamo il pullman che ci porta fino all’ Alhambra. I biglietti li avevamo acquistati da casa, così saltiamo tutte le file e ci immergiamo in questo spettacolo senza fine… La visita dura decisamente più del previsto, ma i bambini si divertono molto e quindi decidiamo di prendercela comoda e scrutarne ogni angolo.

Sinceramente non so se è merito dei nostri viaggi itineranti fatti fin da quando sono nati, se è il loro carattere, se il nostro coinvolgerli nei preparativi, nei racconti… Non so… Forse presto si stancheranno di tutto questo, o forse no… Ma vederli girare per l’ Alhambra con macchina fotografica, entusiasmo e fantasia ci ha reso orgogliosi… Siamo al quarto albergo, e stasera ci sposteremo nel quinto, ma loro sembrano nati con la valigia…

L’ Alhambra è unica, maestosa, da lasciare a bocca aperta, assolutamente da vedere.

In biglietteria viene fornita una mappa e accanto alla biglietteria si trova un bar dove noi abbiamo fatto colazione prima di entrare. All’ interno si trovano bagni, distributori di snack e bibite e negozietti di souvenir… Per i negozietti molto meglio sbizzarrirsi tra quelli in città, più scelta, prezzi non gonfiati e alcuni davvero caratteristici… Noi prima di uscire però abbiamo acquistato due regalini per Delizia e Meraviglia perché se li sono davvero meritati e il loro comportamento non aveva prezzo 😉 !!!

Finito il tour riprendiamo l’ autobus e torniamo verso il centro, mangiamo in un tapas bar dove prendiamo il tipico “menu del dia”, pasto completo ed economico!!!

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E’ giunto il momento di recuperare i bagagli e dirigerci verso Ronda… Così salutiamo Granada, una città quasi surreale, elegante, affascinante… Dove è meraviglioso perdersi tra le sue vie, scalinate e profumi di spezie… A mio parere bellissima!

Arriviamo a Ronda, all’ HOTEL HERMANOS MACIAS, e usciamo subito alla scoperta di questa città spaventosamente arroccata, davvero impressionante!!! Ormai è sera, troviamo una pizzeria di italiani e ne approfittiamo subito… Mangiamo mentre ascoltiamo la storia di questa famiglia che dalla Calabria si è trasferita a Ronda… Camminiamo ancora verso la Plaza de Toros, attraversando la Plaza de Espana dopo aver oltrepassato il Puente Nuevo… Ci divertiamo e ci sentiamo liberi… Un ritmo rilassato si è impossessato di noi e noi ce lo teniamo ben stretto!!!

Domani mattina si torna verso la costa… Prossima tappa… Il porto dal quale Colombo partì per il suo secondo viaggio verso le Americhe…. 😉

Giorno 9 – RONDA – EL PUERTO DE SANTA MARIA

Stamattina lasciamo Ronda in direzione Tarifa “la punta dell’ Europa”… A Tarifa ci perdiamo tra le sue strette stradine, tra negozi piccoli e tipici, tra tapas e profumo di mare… Osserviamo le coste africane distanti appena 14 km! Qui c’è un bel vento quasi fresco e noi ce lo godiamo tutto!!! Prima di ripartire facciamo una pausa in un parco giochi così mentre i bambini si sfogano, io e Andrea ci rilassiamo su una panchina! Ripartiamo verso El Puerto De Santa Maria e appena arriviamo restiamo folgorati da questo paesino, dalla gentilezza estrema dei proprietari dell’ albergo (CASA DEL REGIDOR) e ci basta una passeggiata per farci cambiare immediatamente i piani… Il nostro soggiorno qui era previsto di 3 notti, ma decidiamo di fermarci per 6 notti!

Giorno 10 – EL PUERTO DE SANTA MARIA

Stamattina prendiamo l’ autobus per una delle spiagge consigliate dalla Lonely Planet… La spiaggia di VALDELAGRANA, uno spiaggione immenso, mare bellissimo, bar e bagni… Tutto in regola per trascorrere un’ intera giornata senza pensieri e far divertire i bambini! Questa spiaggia è davvero enorme quindi ci si può prendere tutto lo spazio che serve, ci sono vari bar e il mare è basso e pulito… Trascorriamo serenamente tutta la giornata e siamo davvero convinti di aver fatto benissimo a prolungare qui la nostra permanenza! Tornati in albergo decidiamo di andare a cena al ristorante messicano proprio accanto all’ hotel, attirati dalla colorata atmosfera si vedeva… Così per stare tranquilli ordiamo ai bimbi una pizza da asporto che mangiano comodamente in camera, carichiamo il tablet e quando siamo tutti pronti scendiamo a gustarci dell’ ottimo cibo messicano mentre i bambini già sazi e stanchi guardano KUNG FU PANDA… E quasi per magia, riusciamo a goderci una cena rilassante con due micro compagni che sommati arrivano a 7 anni appena, che hanno già cambiato 6 alberghi in 10 giorni e che sembrano decisamente felici!

Giorno 11 – JEREZ DE LA FRONTERA

In questi 5 giorni abbiamo alternato una giornata di mare ad una di visita a città vicine, per variare un pochino, rendere felici tutti e visitare questa zona che è decisamente bella.

Oggi andiamo nell’ antichissima Jerez de la Frontera, capitale dello sherry e sede di uno dei circuiti di moto-gp! Parcheggiamo vicino alla cattedrale de San Salvador e iniziamo a percorrere a piedi questa cittadina dall’ aria piuttosto tranquilla… Arriviamo alla cattedrale, e poco dopo notiamo un piccolissimo negozietto che preparava del fritto misto da asporto servito in coni di cartoni… Non resistiamo ed ordiniamo 3 coni di calamari, gamberetti e misto… Tutto davvero ottimo! Birra gelata e acqua (il tutto per 18 €!!!) e ci rimettiamo a passeggiare diretti all’ Alcazar.

In tutte le nostre tappe spagnole, la visita all’ Alcazar è stato sempre il momento preferito di Viola e Gabriele… Con la loro fantasia immaginavano le vasche dove bevevano i cavalli, i bagni dei re e delle regine, i giardini dove potevano passeggiare o fare feste… Le stanze, i passaggi segreti… Insomma, si sono sempre creati una storia tutta loro e noi li ascoltavamo volentieri e ci siamo sempre lasciati trascinare dalla loro fantasia!!! La stanchezza comunque si faceva sentire così facciamo un’ ultima sosta in un tipico negozio di sherry (dove naturalmente ne compriamo 2 bottiglie), prendiamo un gelato ai bambini e torniamo alla macchina… Dove ci aspetta una brutta sorpresa… Vetro rotto e navigatore rubato… Questa è davvero una scocciatura, per almeno 3 motivi: primo il navigatore era un regalo del nostro matrimonio e compagno di diversi viaggi quindi aveva un valore affettivo, secondo il furbone si sarà dissanguato perché c’ erano tracce di sangue ovunque quindi disgusto da parte nostra e terzo i seggiolini dei bambini erano ricoperti di pezzetti di vetro… Purtroppo sono cose che possono succedere quindi assolutamente fondamentale l’ assicurazione casco sul noleggio dell’ auto e vabbè alla fine non è successo nulla di che, abbiamo perso qualche ora in aeroporto (che per fortuna era abbastanza vicino!), ci hanno sostituito la macchina, abbiamo pulito bene i seggiolini dei bambini e, una volta in albergo, buttato via i pantaloncini e la maglietta che indossavano!

Giorno 12 – EL PUERTO DE SANTA MARIA

Passato il nervoso per la macchina, oggi torniamo al mare in autobus e ci dirigiamo verso la Playa de la Puntilla, ma notiamo che è piuttosto selvaggia, non vediamo bar nelle vicinanze e così decidiamo di tornare a Valdelagrana. Almeno sappiamo che lì abbiamo tutto a portata di mano e con i bambini è sicuramente più comodo! Trascorriamo tutta la giornata in spiaggia, con gli orari spagnoli che ormai sentiamo nostri… Tra castelli di sabbia, bagni e giochi da spiaggia arriva l’ ora di tornare verso l’ albergo… Stasera tapas bar e giostre… Vita da spiaggia!!!

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Giorno 13 – CADIZ

Da Santa Maria parte il catamarano che raggiunge in poco più di mezz’ ora la vicina Cadiz (adulti € 2.65 bambini gratis) … Arriviamo al porto accolti da una serie di negozietti e bar e tanto caldo!!! Proseguiamo verso il Barrio del Populo, dove troviamo tante bancarelle e delle giostre antiche… E assistiamo anche ad una esibizione di flamenco… Visiatiamo il mercato dove prendiamo un panino al prosciutto per i bambini e buonissima frutta fresca! Giriamo ancora tra le vie dell’ ennesima affascinante città spagnola senza seguire una mappa, ci fermiamo in uno dei tanti tapas bar dove ci riposiamo un pochino davanti ad una buona birra e qualche polpettina di granchio… Questi luoghi ti fanno sentire bene, la gentilezza della gente, la spontaneità, e poi il cielo alto e limpido, i profumi… Insomma, la Spagna ci sta regalando dei momenti davvero indimenticabili!

Per i bimbi più grandi, a Cadiz si trova un museo archeologico che potrebbe essere molto interessante da visitare… Noi non ci siamo fermati perché i bambini sembravano già carichi di attività per la giornata e abbiamo preferito continuare la nostra visita a piedi fino all’ orario del rientro. Riprendiamo dunque il catamarano, torniamo in albergo e ci riposiamo…

A Santa Maria è in corso la “Festa del Toro” e dopo cena (al delizioso Meson del Asador, assolutamente da provare!!!) carichiamo i bambini sui passeggini e andiamo a vedere di cosa si tratta questa festa… E qui scopriamo che agli spagnoli piace prorpio far festa!!! Un caos, musica altissima… Non siamo nemmeno riusciti a fare un giro sulle giostre tanta era la confusione! Così torniamo verso l’ albergo mentre i bimbi crollano nei passeggini! Naturalmente ne approfittiamo per bere una pina colada nel locale sotto l’ albergo!!! 😉

Giorno 14 – EL PUERTO DE SANTA MARIA

Oggi torniamo a Valdelagrana… E’ l’ ultimo giorno che trascorreremo qui… Un piccola cittadina che ci ricorderemo per tanto tanto tempo… I proprietari dell’ albergo, la “ragazza del bar della colazione” che per 5 mattine ci ha servito i suoi toast con burro e marmellata e “latte tiepido ma non troppo caldo” con cacao, “latte freddo ma non troppo freddo”, cappuccino e caffè… Che alla fine ha fatto anche un regalo ai bambini perché ci si era affezionata… Il signore della pasticceria, il negozietto “50 centesimi” del quale ho ancora scorte di salviettine umide e dischetti di cotone… La deliziosa pina colada… I “bocadillos” al tonno… Domani ultima tappa di questo movimentato, caldissimo viaggio…

Giorno 15/16 – CORDOBA/PARTENZA

Stamattina ci mettiamo in viaggio verso Cordoba… Alloggiamo all’ Hostal Los Angeles, anche questo molto caratteristico, in pieno centro e con garage…

A Cordoba fa veramente caldissimo… Capiamo che abbiamo fatto bene a stare 3 notti in più sulla costa… L’ itinerario principale prevedeva 2 notti a Cordoba e le ultime 3 a Madrid… Ma non mancherà occasione di visitare Madrid magari in primavera in maniera esclusiva!

Su consiglio del proprietario dell’ albergo andiamo a pranzo in un posticino tipico… Davvero delizioso!!! Si tratta della “Taberna plateros” Restiamo davvero affascinati, mangiamo bene e ancora una volta ci sentiamo a casa!

Tappa obbligatoria per chi visita Cordoba è la Mezquita, davvero un gioiello… Peccato che appena entrati siamo stati accolti da un bel gruppo di turisti che tenevano comodamente le gambe in ammollo nella fontana… E per fortuna non erano italiani… E magra consolazione constatare che i maleducati non sono solo qui da noi, e purtroppo anche chi dovrebbe far rispettare le regole e non lo fa… Diciamo che oltre ad essere brutto da vedere, come fai a spiegare ai bambini che quella non è una piscina??? E con 40 gradi non è facile 😉

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Proseguiamo la nostra visita in questo luogo affascinante e fresco… Usciamo e ci meritiamo un buon gelato mentre decidiamo di vagare senza una meta stabilita (l’ Alcazar è chiusa nelle ore più calde)… Torniamo in albergo, aria condizionata e pisoliamo un pochino!

Di sera usciamo… Fa comunque caldissimo ma senza sole va meglio! Continuiamo la visita anche stasera senza una meta precisa… Mangiamo in un ristorante italiano (La Tagliatella) e ci fermiamo nella piazza de las Tendillas con una magnifica fontana dove i bambini possono tranquillamente correre e bagnarsi tanto freddo non lo prenderanno sicuramente!!!

Torniamo in albergo a chiudere le valige… Nanna e domani si riparte…

Sulla strada per Madrid una bella sorpresa… Troviamo dei tori, non resistiamo alla tentazione e ci avviciniamo… Sono così vicini, i bimbi increduli li guardano affascinati… Belli, superbi, enormi… Non potevamo salutare l’ Andalusia in modo più bello, con il simbolo della Spagna che per 16 giorni abbiamo visto solo su cartelloni e statue… E adesso si torna a casa, pieni di gioia, ma anche stanchezza, ma anche entusiasmo… E tanti altri progetti…

Queste due settimane sono state ricche di avvenimenti, tantissime cose fatte, tanti posti visitati… Qualcuno ci prende per matti “MA COME FATE? MA I BAMBINI SI STANCANO!” Certo, non è la vacanza all inclusive su una spiaggia… Ma credetemi, tra noi e i bambini chi si stanca di più non sono di certo loro 😉

La nostra è una vacanza colorata! Viola e Gabriele si divertono, e la cosa che davvero ci riempie di orgoglio è che stanno imparando ad adattarsi alle situazioni, e questo credo sia il regalo più grande che possiamo fargli… E’ bello sentirli coinvolti, è bello stare tutti insieme… Nel racconto non ho scritto dei capricci, delle sgridate o di tutto quello che dei bambini è la normalità… Non è che viaggiamo con degli angioletti eh… Anzi, a volte sembrano davvero indemoniati!!! Ma molto meglio gestire un capriccio in ferie piuttosto che dopo una giornata di lavoro!!!

La Spagna ci ha regalato davvero tanto, la gente è cordiale, bella la costa e bello l’ entroterra… Cibo buono… E’ stata proprio una bella scoperta! 🙂

A spasso nel sud della Spagna

Con la mente sempre in viaggio e con la voglia di organizzarne di nuovi… Stamattina, di fronte all’ ennesima giornata grigia, ho voglia di ritornare sulla Costa del Sol… E così ecco il racconto di due settimane trascorse al sole, tra mare, spiagge enormi, città bellissime, colori caldi e tanta vitamina D!!!!

Itinerario:

21-24 agosto VALENCIA

24-25 agosto BENIDORM

25-27 agosto MOJACAR

27-28 agosto GRANADA

28-29 agosto RONDA

29 agosto – 4 settembre EL PUERTO DE SANTA MARIA

4-5 settembre CORDOBA (partenza da Madrid il 5 settembre alle 20.45)

Giorno 1

Partiamo da Orio alle 6.30 dopo aver trascorso la notte in un B&B vicino all’ aeroporto, con servizio navetta e ancor più interessante la possibilità di lasciare la macchina in un parcheggio completamente gratuito per 2 settimane!

Temevo tanto la partenza all’ alba ma i bambini ci hanno sorpreso… Avevano tanta voglia di partire, di andare in vacanza e già alle 4,30 del 21 agosto è iniziato il contagio della loro meraviglia!!!

Atterriamo a Madrid e con la navetta gratuita arriviamo all’ autonoleggio… Montiamo i seggiolini che ci siamo portati da casa e via verso CUENCIA… Facciamo tappa in questa città caratterizzata dalle “casas calgadas”, le case sospese… Davvero suggestive! Unico ostacolo: trovare il coraggio di attraversare un altissimo ponte!!!!

Ma superato il ponte, entriamo in questa carinissima città, e subito ci rendiamo conto di quanto sarà calda questa vacanza… Ma male non fa, anzi torneremo a casa carichi di vitamina D per affrontare un lungo, umido e nebbioso inverno!!! 😉 Ci fermiamo a pranzo nella Piazza della Cattedrale e iniziamo ad assaporare la cultura culinaria della Spagna, con le sue caratteristiche “tapas” che ci permetteranno di mangiare bene, vario e spendere decisamente poco per il resto della vacanza! Così con 29 euro ci alziamo belli sazi e andiamo a curiosare tra i vicoletti di Cuencia scoprendo dei colori bellissimi… Se il buon giorno si vede dal mattino, direi che possiamo aspettarci davvero tanto da questa vacanza!

Ripartiamo in direzione di Valencia… La strada è bellissima, un cielo azzurro, limpido, sopra una terra arancione e verde… Mi affascina tantissimo e mi fermerei ad ogni angolo per fotografare… Mentre i bambini dormono beati! Alle 18.30 arriviamo a Valencia… Alloggiamo all’ HOSTAL VENECIA e ci assegnano una camera ad angolo con vista sulla piazza, enorme, un bagno grande praticamente come metà casa nostra!!! Sarà neanche un caso se nella classifica degli alberghi di Delizia, questo si trova al primo posto!! Ceniamo al FOSTER’S HOLLYWOOD, una catena americana, dove non mancano i menu per bambini, con tanto di pastelli e fogli… Anche qui spendiamo meno di 10 euro a testa… Facciamo proprio 2 passi e torniamo in camera a recuperare un po’ di sonno!!! La giornata è stata decisamente lunga…

Giorno 2 – VALENCIA

Sveglia comoda, usciamo e andiamo da Sturbucks a fare la nostra tradizionale colazione da vacanza… Oggi abbiamo in programma la visita all’ OCEANOGRAFIC (biglietti acquistati in un info point a Plaza De Ayuntamiento per evitare la coda all’ ingresso!) e decidiamo di noleggiare le biciclette e spostarci così per i prossimi giorni! Noleggio bici con seggiolini e caschetto per i bimbi 44 €! In città ci sono piste ciclabili ovunque ed un meraviglioso parco che attraversa tutta Valencia, i Jardí del Túria… Arriviamo all’ acquario, grande, tenuto molto bene e con diverse aree gioco e ristoro… Ad orari stabiliti c’è lo spettacolo dei delfini, da non perdere: i bambini ne restano incantati!!! Usciamo a pomeriggio inoltraro, siamo già entrati nel fuso orario spagnolo, ma non facciamo fatica ad abituarci, in fondo la vita comoda a noi piace parecchio! Andiamo a visitare la Cattedrale, facciamo due passi a piedi dopodiché adiamo a parcheggiare le bici al negozio del noleggio dove si sono raccomandati di non lasciarle in giro di notte! Tappa in albergo per poi uscire a cena… E scopriamo che Valencia è bella anche di sera, a piedi con i passeggini e i bambini quasi ko!

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Giorno 3 – VALENCIA

Stamattina dopo colazione recuperiamo le bici e iniziamo ad esplorare ogni angolo della città, prima tappa il mercato coperto… Ad accoglierci banchi di pesce, prosciutto, frutta, spezie, saponi… E ancora frullati di frutta freschissima, olio, cioccolato… Insomma di tutto un po’… E mescolarsi alla gente del posto è una delle cose che preferiamo di più! Giriamo per un po’ intorno alla zona del mercato e, riprese le bici, andiamo alla Torres De Quart, una porta che si apre lungo le mura urbane di Valencia, e saliamo sulla torre! Direi che tra pedalate e scalini ci meritiamo proprio una pranzo con i fiocchi… E una paella valenciana in un ristorante del centro storico mi sembra la giusta ricompensa!!! 😉 DELIZIOSA!!! Terminata la pausa pranzo mi sembra giusto rimetterci a pedalare almeno per smaltire un quarto di quanto abbiamo mangiato!!!! Destinazione MARE! Attraversiamo tutto il parco, seguendo tutta la pista ciclabile arriviamo direttamente sul lungomare!!! Passeggiamo e andiamo sulla spiaggia, anche questa parte di Valencia è molto bella, curata, spiaggia pulita e anche il mare non sembra niente male…

Ritorniamo indietro, ci fermiamo nel parco di Gulliver mentre Gabriele si è (giustamente) addormentato sul seggiolino della bicicletta… Ci godiamo ancora un pochino questa città, personalmente bellissima, a misura d’ uomo, che offre di tutto e di più… Che ha esaudito tutte le mie aspettative, forse anche di più, che ci ha fatto davvero innamorare e che merita sicuramente un’ altra visita esclusiva! Lasciamo le biciclette e prima di tornare in albergo ci fermiamo in un tapas bar per una birra gigante mentre i bambini mangiano qualcosa… Stasera chiudiamo le valige e domattina si parte!

Giorno 4 – VALENCIA-BENIDORM

Durante il viaggio decidiamo di fermarci a Gandia, attirati da un’ infinita spiaggia quasi deserta… Fa molto caldo, montiamo la tenda parasole e ci lasciamo trasportare dal relax… Così passiamo qualche ora tra bagni in un mare subito profondo ma molto pulito e tiepido, una spiaggia quasi tutta per noi e un pranzo a base di pesce freschissimo… Restiamo incantati da Delizia e Meraviglia che senza nemmeno una paletta né una formina, giocano con la sabbia, e con la loro fantasia… Corrono, ridono e si divertono… E noi con loro! Gelato a merenda e ci dirigiamo verso Benidorm.

Purtroppo qui capitiamo nel posto sbagliato, una zona bruttissima, notiamo tanti ubriachi, facce poco rassicuranti e un albergo pessimo… Vabbè, cena veloce da KFC e di corsa a letto, dopo aver chiuso bene la porta 😉 Domani mattina di corsa scappiamo!

Giorno 5 – BENIDORM-MOJACAR

Si parte presto, e facciamo subito tappa a Villajoyosa per una colazione sulla spiaggia… Questo paesino ci aveva colpito moltissimo durante la ricerca degli alberghi, ma non avevamo trovato disponibilità… Però volevamo proprio visitarla, e davvero ne vale la pena, una piccola bomboniera!

Arriviamo a Cartagena, l’idea era quella di fermarci a visitarla, ma il caldo è davvero insopportabile, così ci limitiamo a pranzare e ripartiamo per la spiaggia di Aguillas dove restiamo fino a pomeriggio inoltrato… La spiaggia è molto bella, mare pulitissimo… Peccato che non ci sia nemmeno un bagno pubblico sulla spiaggia!!! Pieni di sole e salsedine, ci rimettiamo in macchina e dopo un’ oretta circa arriviamo a Mojacar. L’appartamento è carino, soppalcato… Un po’ caldo, ma ha l’ aria condizionata. Abbiamo anche un giardinetto e la piscina comune!

Questa sera abbiamo cenato il un locale letteralmente sul mare, con paella, pasta per i bambini e una bottiglia di vino per no… E abbiamo speso 49 euro in 4!!!! Con il sottofondo delle onde… Bellissimo!

Giorno 6 – MOJACAR

Oggi abbiamo in programma una giornata in spiaggia, quindi spesa al supermercato (“Mercadona”, catena conveniente e di qualità!) e via a piantare la tenda… L’idea iniziale era quella di andare alla scoperta della Playa de los Muertos (ok, concordo con il nome non proprio rassicurante!!!), ma dato il parcheggio pienissimo abbiamo deciso di fermarci nella spiagga di Carboneras… Piena si anche questa, ma molto ampia e comoda da raggiungere perché si trova sulla strada principale! Trascorriamo così qualche ora a goderci la vita da spiaggia… Ma lì giù, a fine agosto, questa vita non può andare oltre alle 14.30, il caldo diventa insopportabile!!! Raccogliamo tutto, prendiamo la macchina e, mentre i bimbi dormono, facciamo un giro panoramico! La provincia di Almeria vanta delle spiaggette meravigliose, delle vere perle che si trovano ai piedi del Parco naturale Cabo de Gata. Purtroppo in altissima stagione molte sono affollate (visto che sono anche piccoline) mentre altre sono raggiungibili solo a piedi con passeggiate non sempre semplicissime e magari poco adatte a bimbi piccoli! Comunque la spiaggia di Carboneras, o meglio, il suo mare, non ha nulla da invidiare alle calette che si trovano lì vicino… E noi ci accontentiamo del panorama visto dall’ alto della riserva naturale, che non è niente male!!!

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Rientrati a Mojacar, stasera si va a visitare la città alta dove si sta svolgendo la festa patronale!!! Sembra di essere alle feste di paese tipiche del sud Italia, con luminarie e luci ovunque… Il paese è molto carino, caratteristico, con tanti vialetti stretti e strade bianche… A me ha ricordato molto il Salento… Sia per l’ atmosfera che per la tipologia! Ceniamo a base di pesce, su una terrazza e anche questa sera la spesa è decisamente contenuta: 49 euro in 4 con portate veramente abbondanti! Passeggiamo ancora tra le viette, facciamo tappa alle giostre e poi torniamo in albergo!

Domani mattina si parte, lasciamo per qualche giorno la costa e ci trasferiamo nell’ entroterra dove restiamo affascinati da una cittadina letteralmente arroccata e da una città dell’ Andalusia che mi ha veramente sorpresa!

Alla prossima puntata! 😉

A spasso per la… California!

Torniamo indietro di 3 anni… Esattamente in questo periodo, probabilmente proprio il 10 gennaio 2015, facciamo una “follia”… Così di punto in bianco decidiamo di realizzare quello che era il nostro sogno da qualche tempo: rifare il viaggio di nozze con i nostri bambini… E così prenotiamo!!! Ritornare in quei posti meravigliosi che ci portiamo nel cuore e nella mente e negli occhi ma stavolta con 2 mini viaggiatori che ai tempi messi insieme raggiungevano a malapena 5 anni!!! Ed ecco che da lì è nata la prima nostra avventura dall’ altra parte del Mondo… Un viaggio bellissimo che ancora adesso ci emoziona al solo pensiero!

Ricordo quando siamo atterrati a San Francisco… I bambini che dormivano nel passeggino e noi carichi di bagagli (con il tempo siamo decisamente migliorati 😉 ) e il taxi che ci ha portati fino all’ albergo… Era tutto già bellissimo! Dei 3 giorni trascorsi a San Francisco, uno soprattutto credo che resterà per sempre tra i giorni più belli della nostra vita… Non avevamo mai camminato tanto!!! Il vento era a tratti insopportabile ma tutto intorno a noi era praticamente perfetto… Poi è iniziato il viaggio in macchina, verso Monterey, poi Santa Barbara, passando naturalmente per la Big Sur, poi ancora Los Angeles e San Diego… Un viaggio fatto di tante cose, di stupore, di prime volte, primi assaggi, di tante scoperte… Di tanto tanto tanto spirito di adattabilità e questa è una delle cose più importanti che abbiamo portato a casa… Abbiamo mangiato qualsiasi cosa, in qualunque posto, dal tipico locale americano, quello con i divanetti di pelle, al marciapiede di Rodeo Drive… Abbiamo macinato km in macchina e a piedi, spingendo passeggini su e giù per le strade di San Francisco… Abbiamo pranzato di fronte ad un panorama a perdita d’ occhio sulla Big Sur… Noleggiato le biciclette con il carrettino e percorso tutto il lungo mare di Los Angeles, restando senza parole quando abbiamo visto la casa sulla spiaggia di Donna e Kelly, tornando indietro di almeno 15 anni!!! Siamo tornati indietro nel tempo visitando la old town di San Diego, abbiamo comprato giganteschi pacchi di biscotti, abbiamo visitato acquari e zoo… Siamo andati a cavallo… Abbiamo osservato, ci siamo meravigliati… Abbiamo imparato come si mangia un muffin senza sporcarsi (o quasi) e bere il latte dal beccuccio del bicchiere di Starbucks!

Dalla California, siamo tornati carichi di entusiasmo, di emozioni e consapevoli di quanto tutto questo avesse fatto bene a noi come famiglia… Scegliere di ripercorrere le tappe del nostro viaggio di nozze non solo mi ha aiutata ad affrontare con più serenità un viaggio così importante, ma davvero abbiamo rivissuto tanti momenti attraverso gli occhi dei nostri figli, e non poteva andare meglio!

Se siete curiosi di leggere il dettaglio di questo viaggio, cliccate il link qui sotto! 😉

Diario di viaggio in California con bambini: da San Francisco a Santa Barbara

 

 

Budapest – Parte 2

Eccomi qui, con un po’ di ritardo ma prima o poi arrivo!!! Ed ecco cosa succede il terzo giorno alla scoperta di questa città che ci piace sempre di più! Ce la faranno i nostri bambini a stare al passo? Quanto cammineranno oggi? Si saranno ripresi dalla “discoteca” della sera prima?

27 marzo

Stamattina ci svegliamo con molta calma e, dopo una super colazione (che fa anche da pranzo!), ci dirigiamo verso la funicolare che dovrebbe portarci al quartiere del castello… Purtroppo è fuori uso per manutenzione e ci tocca prendere l’ autobus. Un po’ delusi, arriviamo in cima alla collina giusto in tempo per assistere al cambio della guardia… Cosa che ai bambini è piaciuta moltissimo!!!  Il panorama da quassù è veramente stupendo! Ci fermiamo in un bar con terrazza per bere qualcosa e scrivere le cartoline e poi ci incamminiamo verso il Bastione dei Pescatori… Passeggiamo per la Collina Gellért e senza quasi rendercene conto ci ritroviamo vicino al fiume… Intravediamo un parco giochi e non potevamo non farvi tappa… Delizia e Meraviglia stanno rispecchiando appieno i loro soprannomi e questo ci rende molto orgogliosi! Il momento del parco giochi racchiude in pochi minuti tutto quello che alla loro età per noi significa viaggiare, incontrare altri bambini di altre nazionalità, culture e lingue diverse… Comunicare con i gesti e parlarsi in due lingue ma capirsi… Racchiude quello che io e mio marito stiamo cercando di insegnargli, e che a casa, pur frequentando classi sempre più “colorate”, purtroppo non è semplice per niente…

Decidiamo di andare a cena in un ristorante italiano, già conosciuto da mio marito durante un viaggio di lavoro, ma prima ci meritiamo un aperitivo in un locale super particolare… L’ OCEANOBEACH CAFE’ è un localino dove al posto della porta si entra nella bocca di uno squalo e si viene catapultati in una vera e propria spiaggia, con tanto di passerelle e sdraio… Fighissimo! Andiamo a cena, distrutti mangiamo un bel piatto di pasta e poi in albergo ma con la metro questa volta! La giornata è stata decisamente pesante ma il cuore scoppia di gioia e gli occhi di meraviglia… Domani si torna a casa, con un pizzico di ricchezza in più!

Budapest è una bellissima città, vivibile e tranquilla e, cosa non da poco, decisamente economica! Visitarla con i bambini è stato semplice, certo con i loro ritmi e dovendo per forza di cose fare una selezione di cosa vedere… Ma per noi la cosa più importante è portare a casa tanti bei ricordi, godersi ogni minuto trascorso insieme perché siamo consapevoli di quanto questo tempo sia prezioso!

 

 

Voglia di… Neve!

Sono diversi giorni che i bambini continuano a chiederci quando andremo ancora in vacanza… Sarà che sono stanchi, sarà la voglia di stare tutti insieme, sarà che quest’ anno siamo partiti piuttosto spesso… Insomma, nell’ attesa della prossima destinazione, sono qui a ripercorrere 4 stupendi giorni trascorsi a gennaio in Trentino… Con un budget limitatissimo e con tanta voglia di staccare la spina, riposarci e divertirci come matti…

DOMENICA 1° gennaio – Destinazione Vermiglio

Carichiamo in macchina 2 bob, tute da sci e una valigia con il minimo indispensabile (perché a noi piace viaggiare leggeri!) e partiamo!

La giornata è molto bella, di neve nemmeno l’ ombra e per viaggiare direi molto meglio così! Percorriamo uno splendido il tratto di strada che costeggia il lago d’ Iseo! Arriviamo all’ appartamento intorno alle 3, facciamo un giretto per il paese, molto tranquillo, piccolo e fortunatamente poco turistico. Facciamo tappa in un bar per una merenda e per scaldarci un pochino e tornando verso l’ appartamento prenotiamo la cena presso l’ hotel ristorante “Alpino”, consigliato dal proprietario di casa!

E’ la prima volta che alloggiamo in appartamento da quando abbiamo i bambini, e devo dire che per questo tipo di vacanza è stato l’ideale…  La prima sera abbiamo cenato appunto in un ristorante, ma le altre sere ce ne siamo stati belli tranquilli in casa, cenando con pasta e un sugo pronto usando esclusivamente piatti, stoviglie e bicchieri di plastica!!! Ammetto di essere una novellina dei sughi pronti, non li avevo mai presi, a parte il pesto, ma sono rimasta piacevolmente sorpresa!! Quindi una bellissima scoperta, ma che lascio alle vacanze visto che mi piace troppo cucinare!!!!

Dopo una deliziosa cena tipica (e aver insegnato ai bambini ad avvolgere gli spaghetti!) ce ne torniamo a casa, bambini a nanna e noi a chiacchierare…  Tranquilli, rilassati, felici!

LUNEDI’ 2 GENNAIO

Ci svegliamo con mooolta calma, facciamo colazione in casa e poi decidiamo di restare a Vermiglio, al “CENTRO FONDO”, da dove parte una tra le più belle e importanti piste di fondo della Val di Sole. Ma a noi non interessa lo sci, almeno per ora… Quindi dedichiamo tutto il giorno alla pista degli slittini/bob/gommoni… Ingresso 6 euro (+ 5 euro il noleggio dei pattini)!

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Il posto è decisamente tranquillo, forse perché sarà l’ unico posto della Val di Sole dove il sole non batte!!! Un vero peccato… Ma noi ben attrezzati non abbiamo sofferto per nulla, anzi… Direi che ci siamo divertiti parecchio, Viola ha provato anche a pattinare sul ghiaccio… Poi parco giochi, scivoli sulla neve e laghetti ghiacciati… Insomma, anche qui ci siamo resi conto che ai bambini a volte basta davvero tanto poco per divertirsi… Abbiamo pranzato al bar del centro, cotoletta, panini e piatti tipici!!! Tutto ottimo!!

Tornati a casa,merenda e una bella doccia bollente!!! Cartoni sul tablet (trasgressioni da vacanza 😉 ) e intanto io e mio marito chiacchieriamo ancora… Cena, altro cartone e nanna…

E anche per oggi posso dire che relax, divertimento e risparmio sono stati rispettati!!!

MARTEDI’ 3 GENNAIO

Oggi si fa tappa a Pejo. Saliamo con la funivia fino a 2000 m dove oltre a sciatori, baby sciatori, scuole di sci anche con bimbi veramente piccolissimi, c’è anche una bellissima pista per gli slittini! Quindi, bimbi a bordo che si parte!!!!DSC03217.JPG

Così passiamo ore ad andare su e giù dalla collinetta, con i bob e tanta allegria… Tuffi nella neve e tante gare!!! Perché in realtà non erano solo i bambini a divertirsi 😉 La giornata era splendida, un bellissimo sole caldo e un panorama che trasmette una pace indescrivibile… Per pranzo mangiamo al rifugio “Lo Scoiattolo”, ma a causa della coda infinita, restiamo nella zona bar, con pizza, panino con wurstel e due panini con la salamella naturalmente con una buona birra!! Ah, si dimenticavo, un buon bombardino non poteva assolutamente mancare!!!

Dal rifugio, c’è la possibilità di prendere la funivia “Pejo3000” che sale fino ai 3000 metri per un panorama mozzafiato!

Salutiamo la mascotte e torniamo verso Vermiglio, facciamo merenda con una cioccolata calda e andiamo a casa!!! Anche stasera cena a casa e in programma solo tanto riposo e zero pensieri!!!

MERCOLEDI’ 4 GENNAIO

Stamattina dopo colazione decidiamo di andare verso il passo del Tonale, è molto vicino a Vermiglio e poi siamo incuriositi dal luogo tanto rinomato… Ma non facciamo in tempo a intravedere il primo parcheggio, pieno,pieno,pienissimo che ci sentiamo in dovere di cambiare destinazione!!! Troppo caos, veramente tantissime persone, code per salire, per scendere, per parcheggiare… Insomma, non fa per noi, noi stiamo rincorrendo il relax e la tranquillità e questo non mi sembra proprio il luogo adatto!!!

Allora grazie a internet sempre a portata di mano, scopriamo che poco distante, a Cogolo di Pejo, esiste il “Biancaneve snowpark”. Tempo 15 minuti arriviamo, parcheggiamo ed entriamo…

Qui l’ ingresso ci costa 14 euro tutto il giorno… Saliamo subito sul tappeto che ci porta alla collinetta e da lì riprendiamo le nostre gare, foto, video e tuffi nella neve! Le piste qui sono belle ripide e ammetto che ci siamo divertiti parecchio!!! Per mangiare abbiamo due opzioni: l’albergo “Biancaneve” oppure un bar accanto alla pista… Insomma, si può tranquillamente trascorrere una giornata senza annoiarsi… Per i bambini inoltre c’è un gonfiabile e una giostra con i gommoni che gira scivolando sul ghiaccio…

Stasera dopo la doccia decidiamo di tornare a mangiare fuori, è l’ultima sera e ci concediamo una bella e buona grigliata!!! Domani mattina si riparte!

GIOVEDI’ 5 GENNAIO

Colazione al bar e impostiamo il navigatore… Arrivo previsto h 13.25… OH OH ALLE 14 DEVO ESSERE IN LIBRERIA PER IL TURNO DEL POMERIGGIO!!!!!

Grazie al cielo nessun intoppo per strada, nemmeno sosta pipì!!!! Così alle 14 in punto ero operativa! Godendomi ogni istante (nel vero senso della parola) dei nostri 4 giorni di vacanza, la prima del nuovo anno… Una vacanza rilassante, divertente e decisamente low cost!!!

E torniamo a casa con la consapevolezza che staccare la spina è un vero toccasana, per la mente e per lo spirito, che è sempre più bello stare insieme, stupirsi davanti ad un paesaggio incantevole, bere cioccolata calda e inzupparci dentro i wafer senza sensi di colpa, ma semplicemente imitando un bambino di 3 anni… Ridere, parlare, osservare… Con la mente libera da pensieri…

E tornare a casa dal lavoro e vedere i bambini che giocano “ad essere in vacanza”… E sentire il cuore pieno di gioia!

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Una famiglia a spasso per… BUDAPEST!

Ed ecco che finalmente arriva il 25 marzo… Si parte! Voliamo con Ryanair, solo bagaglio a mano e carichi di entusiasmo!

Arriviamo a Budapest alle 12.30 e in aeroporto facciamo la travelcard valida 72 ore visto il prezzo super vantaggioso (14 € per noi adulti/bimbi gratis) e dato che è il primo viaggio senza passeggini ci sembra la soluzione migliore! Dopodiché andiamo diretti in albergo (NOVOTEL BUDAPEST CENTRUM, ottimo!) per lasciare i bagagli, rigenerarci un pochino e via alla scoperta di questa città… Il cielo è blu, c’è un bellissimo sole ma fa abbastanza freddo!

Ci fermiamo subito a pranzo in una griglieria in via Pal così ricaricate le batterie siamo pronti per iniziare ad esplorare. Restiamo a Pest oggi, visitiamo la Sinagoga, vaghiamo senza una meta precisa perché per noi viaggiare vuol dire si conoscere nuovi posti, ma anche non fare troppi progetti, seguire l’ istinto, scoprire angoli nascosti… Così arriviamo al Palazzo del Parlamento… Lo visitiamo dall’ esterno, tra una corsa davanti alla piazza e mille mila foto… Ormai siamo entrati nel pieno della modalità vacanza!!! Saliamo sul tram 2 per riposarci un po’ e facciamo un bel giro intorno alla città, scendiamo vicino a Vàci utca, la via dello shopping, ci fermiamo in un pub dove beviamo una birra e ordiniamo una pizza per i bambini (noi stiamo ancora digerendo le spezie del pranzo!!!)… Torniamo in albergo a piedi… Il contapassi ci fa un milione di complimenti che riversiamo su Delizia e Meraviglia che decisamente se li meritano più di noi!!! Ed è solo il primo giorno…

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In albergo i bimbi crollano e io e Andrea studiamo cosa fare il giorno dopo… Ci incuriosisce tantissimo un capitolo della Lonely Planet dedicato al “treno dei bambini” così il mattino seguente dopo una ricchissima e deliziosa colazione in albergo partiamo alla scoperta della collina di Buda… Dopo aver raggiunto a piedi la parte opposta della città, cambiato un paio di tram… Finalmente arriviamo nei pressi della biglietteria dove restiamo sbalorditi… Tutto è realmente gestito da bambini tra i 10 e 14 anni… Bambini controllori, bambini alla biglietteria… Bambini che parlano perfettamente l’ inglese come se fosse la loro prima lingua!!! Immaginate quanto è piaciuta questa cosa ai nostri bambini!!! Il percorso del treno è molto suggestivo, attraversa il bosco e sembra quasi una giostra, pur essendo un treno a tutti gli effetti. Anche oggi la giornata era splendida ma il vento era davvero freddo!!!

Per mangiare, poco prima della stazione c’è il “Kobufe Etterem”… Credo sia l’ unico ristorante lassù, dove abbiamo ordinato cotoletta e patatine fritte, pollo grigliato con verdure, gulash… Più birra/acqua/caffè… Per la esorbitante cifra di 23 €!!! Ritorniamo verso la città… E i bambini ne approfittano per farsi un bel pisolino sul tram!

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Passiamo a riposarci un pochino in albergo e per stasera abbiamo in programma un locale tipico… Il Szimpla Kert… Che proprio baby friendly non lo è, ma poco ci importa! Siamo troppo curiosi di visitare il più storico dei romkert, “bar in rovina” tipici di Budapest… E in effetti quando entriamo veniamo catapultati in qualcosa che non sembra nemmeno reale… Attraversi il portone e arrivi in questa specie di cortile con tantissimi locali, musica, luci… Su due o più piani, attraverso ballatoi stretti che collegano anche al piano di sopra una serie di cucine… Arredati con pezzi a caso, antichi, moderni, oggetti di ogni tipo… Sotto gli sguardi abbastanza sorpresi della gente, cerchiamo posto, ordiniamo una grigliata per 4 e ceniamo e ci divertiamo! Viola più di tutti e la discoteca di Budapest è uno dei suoi racconti di viaggio preferiti!!!

Perché crediamo che viaggiare con i bambini sia anche questo… In primis adattarsi e scoprire posti nuovi, con ritmi diversi e lasciando stare la routine… Assaggiare cibo nuovo, conoscere culture nuove e osservare gente nuova… Ascoltare una lingua incomprensibile… E tornare a casa con un bagaglio colmo di meraviglia…

Poi si va a nanna… Stanchissimi ma con la felicità che scoppia dentro… E domani ci aspettano ancora tanti tanti tanti chilometri e tante altre cose belle da vedere!